Quanto manca al silenzio? Domani forse pioverà. Pioverà su quest’acqua verdastra. Una maglia cucita ai ferri. Ma ora ricordo quei pomeriggi di sole. Ogni passo ricorda un’estate, come quando una notte aspettarono l’alba. Un ritorno, un addio. A volte un inverno, un colpo di tosse, un gesto di affetto. Di cura. Calendario di un anno lontano. Ogni memoria disegna una nuova tremula crepa sullo smalto del tempo. Resterò qui a guardare una vita intera che fugge. Non andare via, quelle assonnate domeniche guastate da un piovasco inatteso. Tutte le ore trascorse in attesa, in balia del viaggio. Mi chiedo se tutti respirano come me questo gel di foto sbiadite dal tempo. La donna del sogno. I giorni bianchi.
Quanto manca al silenzio
Franco Nanni – Piano